Un viaggio nel tormento di Oreste, assolto dalla Ragione ma condannato a una profonda infelicità. Lo spettacolo usa maschere espressioniste e volti arcaici per evidenziare la crisi tra un passato definito e un presente incerto, dove la Ragione non è più una guida affidabile.
Note
da Eschilo
drammaturgia e regia Cinzia Maccagnano
con Marta Cirello, Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano