RIGOLETTO

Da quell’11 marzo 1851 in cui vide la luce sul palcoscenico del Teatro La Fenice di Venezia, il Rigoletto di Giuseppe Verdi brilla fra le opere liriche più amate e interpretate al mondo.
La vicenda ci trasporta alla corte del duca di Mantova, uomo potente e incallito seduttore. Rigoletto, il bufone, lo fiancheggia insensibile al dolore procurato alle fragili vittime di sotterfugi e menzogne, ma viene colpito dalla maledizione del Conte di Monterone, padre umiliato dell’ennesima preda del duca…
Dramma di passione, tradimento, gelosia e vendetta, la prima opera della trilogia popolare verdiana traspira modernità per i temi trattati e per la sua meravigliosa combinazione di ricchezza melodica e potenza drammatica.
Nel ruolo del titolo troveremo il baritono mongolo Amartuvshin Enkhbat, dalla torrenziale voce granitica e dalla possente presenza scenica, oggi tra i più acclamanti interpreti e conteso maggiori teatri del mondo.
A dirigere le splendide voci soliste, l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste sarà Daniel Oren.